I vini senza pesticidi di VinNatur

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Qualche giorno fa abbiamo pubblicato i dati relativi alle analisi che VinNatur fa ogni anno riguardo i pesticidi sul vino.

Avrete notato che 125 vini su un totale di 135 non hanno nessun prodotto chimico all’interno, in oltre, 43 di questi non contengono solfiti. I residui di pesticidi derivano dai trattamenti chimici che vengono effettuati generalmente in vigneti convenzionali per difendere la vigna; una parte di questi rimane sul vino creando possibili danni all’organismo umano, ancora poco conosciuti, specie se confrontati con i danni causati dall’etanolo. Ben conosciuti invece sono i danni devastanti che questi creano all’ecosistema ed agli agricoltori.

Photo Source : @ Francis Boulard Blog – Vendemmia 2009 …
Coccinelle des Rachais …
… http://www.vigneron-champagne.com/index.php/2009/10/16/373-cartes-postales-vendange-2009-harvest-champagne-postcards…

Questo tipo di analisi ci è utile per capire in maniera oggettiva come lavora un vignaiolo; identificando chi si caratterizza per onestà e coraggio, commercializzando vini senza conservanti ed additivi estranei all’uva.
Lo scopo non è certo punire chi ha preferito una strada più facile e sicura (non siamo un’ente certificatore) ma è quello di aiutare e sensibilizzare i produttori, grazie anche al supporto di agronomi e ricercatori attenti al nostro tipo di approccio.

Per dar merito al costante impegno pubblichiamo di seguito i nomi delle aziende più virtuose, ossia chi non ha pesticidi ed ha valori di anidride solforosa al di sotto dei 20 mg/lit.
Con questo non vogliamo togliere nessun valore a chi ha livelli di solforosa più alti e comunque non fa uso di pesticidi.

Austria Weingut Muster
Francia Sebastien Riffault
Clos de L’Origine
Julien Labet
Mathieu Allante et Christian B.
Domaine Alexandre Bain
Christian Chausard
Repubblica Ceca Dva Duby
Slovenia Nando Azienda
Klabjan
Spagna Marenas Vinedo & Bodega
Ramon Saavedra
Bodega Barranco Oscuro

Dagón, Miguel Jesús Marquez
Samuel Cano
Vigna Enebro

Esencia Rural

ITALIA
Liguria Stefano Legnani
Lombardia Albani Viticoltori
Podere il Santo
Vercesi del Castellazzo
Piemonte Cascina Borgatta
Rugrà
Cascina Tavjin
Cascina Roera
Az. Agr. I Paglieri
Puglia Natalino Del Prete
Sicilia Lamoresca
Frank Cornellissen
Porta del Vento
Basilicata Musto Carmelitano
Emilia Romagna Cinque Campi
Donati Camillo
Alberto Anguissola
Podere Pradarolo
Cà de Noci
Vigneti San Vito
Soc. Agr. Bedogni
Toscana Santa Maria
Carlo Tanganelli
Lo Zerbone
Gianni Massone
Pian del Pino
Taverna Pane E Vino
Pacina
Casa Raia
Veneto Elvira
Costadilà
Daniele Portinari
Az. Agr. Monteforche
Marco Sambin
La Biancara
Davide Spillare

8 risposte a “I vini senza pesticidi di VinNatur

  1. gentile signor maule,

    quando lei scrive

    …………I residui di pesticidi derivano dai trattamenti chimici che vengono effettuati generalmente in vigneti convenzionali per difendere la vigna

    vuol fare riferimento a trattamenti effettuati in terreni limitrofi ai vostri “vinnatur?”

    La leggo sempre con attenzione, da dilettante ammirato da tanta passione che fa domande anche “terra terra”.

    Bevo anche io suoi vini, un grande piacere.

    buon lavoro e tanta buona fortuna
    francesco

  2. questione di numeri e di territorio. In trentino abbiamo solo 1 produttore ed in friuli 4 (per ora). Poi parliamo di climi più freddi e quindi più difficili. Tutti i produttori lavorano comunque molto bene e stanno valorizzando al meglio il carattere che queste due spledide regioni hanno.

  3. Francesco, non è proprio così. I residui si trovano nel caso in cui il produttore stesso ha fatto trattamenti con pesticidi, oppure nel caso in cui il produttore ha acquistato uva da contadini poco onesti. Abbiamo scritto “vengono effettuati generalmente in vigneti convenzionali” perchè in questo tipo di agricoltura (cosidetta convenzionale) vengono abitualmente usati. Mi scuso se la frase può sembrare poco chiara.
    L’inquinamento da vigneti limitrofi dà generalmente valori riscontrati sul vino di 0,009 mg/kg . Valori talmente bassi che lo strumento di analisi riesce a malapena a rilevare.
    L’effetto deriva (questo il termine tecnico) può essere determinante solo nel caso estremo in cui il vigneto biologico sia circondato nei 4 lati da vigneti convenzionali (situazione fortunatamente molto rara).

  4. … NON CONTENGONO SOLFITI? cioè ZERO SOLFITI? mi date l’indirizzo dei lieviti che non producono solfiti? Grazie

  5. Si tratta solamente di lieviti indigeni, ossia presenti nell’uva stessa. Generalmente un lievito produce da un minimo di 3 mg/lit di SO2 ad un massimo di 18-20 mg/lit . Quindi naturalmente si trovano queste quantità. Zero è pressochè impossibile, ma la legge prevede che sotto i 10 mg/lit. un vino si può definire “SENZA SOLFITI AGGIUNTI” .

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