5 responses to “(Italiano) Come è andata la sperimentazione con i corroboranti?”
Buongiorno,
è possibile sapere quali induttori sono stati utilizzati?
Avete usato solo /estratti/decotti/macerati/tisane oppure avete sperimentato anche prodotti commerciali?
(Sarebbe molto interessante provarli in zone come quella dove mi trovo, dove gli attacchi fungini sono sempre piuttosto blandi).
si tratta di prodotti commerciali, venduti come fertilizzanti fogliari poichè al momento la legislazione non prevede il loro uso come prodotti fitosanitari. Si tratta principalmente di estratti di alghe o piante curative (equiseto per esempio)
mi sembra nel complesso un bilancio positivo. Persistere.
Buona sera,
si potrebbe sapere il nome commerciale dei prodotti utilizzati e magari le dosi hl con cui sono stati impiegati.
Io ho un’ azienda Bio e poterli integrare in periodi di bassa pressione come alternativi al rame sarebbe interessante.
Ringrazio
saluti stefano bailoni
Buonasera con il Decreto 18 luglio 2018 i corroboranti naturali possono essere utilizzati senza problemi. Occorre ovviamente far riferimento alle aziende specializzate ed oggi non c’è molta informazione a riguardo in quanto vengono venduti oli vegetali spremuti a freddo o meccanicamente senza però indicare la raffinazione (oltre 180°C) alla quale alcuni oli sono sottoposti.
Se avete necessità di informazioni rimango a disposizione
Andrea PARODI
PARODI NUTRA SRL
Buongiorno,
è possibile sapere quali induttori sono stati utilizzati?
Avete usato solo /estratti/decotti/macerati/tisane oppure avete sperimentato anche prodotti commerciali?
(Sarebbe molto interessante provarli in zone come quella dove mi trovo, dove gli attacchi fungini sono sempre piuttosto blandi).
si tratta di prodotti commerciali, venduti come fertilizzanti fogliari poichè al momento la legislazione non prevede il loro uso come prodotti fitosanitari. Si tratta principalmente di estratti di alghe o piante curative (equiseto per esempio)
mi sembra nel complesso un bilancio positivo. Persistere.
Buona sera,
si potrebbe sapere il nome commerciale dei prodotti utilizzati e magari le dosi hl con cui sono stati impiegati.
Io ho un’ azienda Bio e poterli integrare in periodi di bassa pressione come alternativi al rame sarebbe interessante.
Ringrazio
saluti stefano bailoni
Buonasera con il Decreto 18 luglio 2018 i corroboranti naturali possono essere utilizzati senza problemi. Occorre ovviamente far riferimento alle aziende specializzate ed oggi non c’è molta informazione a riguardo in quanto vengono venduti oli vegetali spremuti a freddo o meccanicamente senza però indicare la raffinazione (oltre 180°C) alla quale alcuni oli sono sottoposti.
Se avete necessità di informazioni rimango a disposizione
Andrea PARODI
PARODI NUTRA SRL